E’ terminato il lavoro di rilevamento dei passi
carrabili e delle attività commerciali presenti sul territorio. Lavoro affidato
al geometra Giuseppe Di Napoli, per la somma di 3mila euro iva inclusa.
“Il professionista - come è scritto nella
determinazione del responsabile dell’Ufficio tributi, Salvatore Sabatino – ha
già fornito al Comune un servizio analogo, per quanto concerne gli impianti
pubblicitari e la cartellonistica stradale”.
Il Comune, quindi, non essendo dotato di un
censimento dei passi carrabili e delle attività commerciali, si è deciso a
creare una banca dati: un provvedimento improcrastinabile, poiché il perdurare
di una situazione anomala comporterebbe danni economici all’ente, per mancato
introiti dei tributi dovuti per legge.
Nel contempo, è stato approvato in Consiglio
comunale il nuovo regolamento che disciplina le modalità amministrative per il
rilascio delle autorizzazione e il calcolo degli importi commisurati
all’occupazione del suolo, la pianificazione delle procedure di autorizzazione
dei nuovi accessi su strade pubbliche e private, secondo i criteri fissati
dall’art. 38 del D.lgs 507/1993.
Intanto, dal Comune, come ci ha riferito il
responsabile dell’Ufficio tributi, Vittorio Marino, starebbero per partire più
di 300 avvisi di accertamento relativi alla regolarizzazione dei passi
carrabili, sui quali non sarebbe mai stata pagata la TOSAP (tassa occupazione
suoli e aree pubbliche). Gli avvisi riguarderebbero gli anni 2011-2015, poiché
per gli anni precedenti la tassa è andata in prescrizione.