Primarie Pd: a Calvizzano vince Cozzolino ma non sfigura De Luca

Ecco i risultati: Andrea Cozzolino, 150 voti; Vincenzo De Luca, 67; Marco Di Lello, 28. Votanti 245, per la maggior parte esterni, poiché dei 53 iscritti al Partito democratico hanno votato solo una buona parte.


Tutto si è svolto come avevamo ampiamente previsto: hanno pesato, infatti, le indicazioni di voto di Salatiello e di Topo, cioè del sindaco di Calvizzano e dell’ex sindaco di Villaricca e attuale capogruppo regionale del Partito democratico. Salatiello non si è recato a votare, ma avrebbe delegato un suo emissario a rastrellare quanti più voti possibili per Cozzolino. Il resto lo hanno fatto l’assessore Luciano Borrelli, che ha un grosso seguito elettorale, Pasquale Napolano (ex assessore ai tempi dell’amministrazione Granata e oggi uomo ombra di Salatiello), legato a Cozzolino da un’amicizia atavica, Eduardo De Vito (padre del consigliere comunale Angela) che, da esperto sindacalista, può sempre contare su un nutrito pacchetto di voti. Si sono recati a votare alcuni impiegati comunali, le tre donne della compagine amministrativa (Maria Luisa Ferrigno, Maddalena Trinchillo e Flora Del Prete) e il consigliere di maggioranza Vincenzo Trinchillo. A sostenere De Luca, invece, c’erano Vincenzo Frascogna e Pasquale Rosiello, il duo che alle scorse amministrative ha sostenuto l’ex Primo cittadino Pirozzi. Ma l’ex sindaco di Salerno, oltre a ottenere qualche voto di opinione, ha pescato consensi anche tra gli iscritti al partito democratico, in particolare tra coloro che non stimerebbero Cozzolino. Insomma, De Luca non ha sfigurato, visto i “colossi” del voto che sono scesi in campo a sostegno di Cozzolino.  I 28 voti al socialista Marco Di Lello glieli ha quasi tutti procurati Antonio Mauriello, presidente del Consiglio comunale. Da quello che ci risulta, non avrebbe votato l’ex sindaco Granata, secondo alcuni perché disgustato da questa politica.
Le operazioni di voto si sono svolte senza intoppi, e non poteva essere diversamente, perché Gaetano Trinchillo (presidente), Eduardo Napolano e Giusy Vallefuoco (i due scrutatori) sono tutte persone serie. Queste primarie dal punto di vista numerico (245 votanti) si sono rivelate un flop se si confrontano i dati con le tornate precedenti. Alle primarie di dicembre 2013 per la segreteria nazionale del Pd votarono 392 cittadini, mentre a quelle di febbraio 2014 per la segreteria regionale votarono 314 cittadini.
“A Calvizzano – afferma Biagio Sequino, consigliere di minoranza – ha votato appena il 4 per cento dei potenziali elettori, nonostante le infiltrazioni dei salatielliani: un dato che non va assolutamente trascurato dal punto di vista politico e che la dice lunga su quanto venga preso in considerazione  Salatiello”.


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