L’opposizione si ricompatta sui vigili


I quattro della minoranza presentano una mozione di indirizzo: chiedono il ripristino della piena operatività del Comando di Polizia municipale

Alzate questa serranda anche di pomeriggio e di domenica
La minoranza consiliare fa fronte comune sulla questione  vigili urbani. Giacomo Pirozzi, Angela De Vito, Biagio Sequino e Michele D’Ambra hanno sottoscritto la richiesta di convocazione di un Consiglio comunale nel quale va discussa e approvata la mozione d’indirizzo avente ad oggetto il ripristino della piena operatività del Comando di Polizia municipale. Il documento, indirizzato al presidente del Consiglio comunale Antonio Mauriello e alla segretaria comunale Maria Clara Napolitano, è stato protocollato ieri  mattina intorno alle 10.00.

Visto che con disposizione del sindaco –  è scritto nella proposta di mozione –  è stato imposto al Comandante della Polizia municipale di organizzare il lavoro dei vigili urbani su determinati orari notevolmente ridotti e limitati alle sole mattinate dei giorni feriali; ritenuto che per motivi di agevolazione alla viabilità e sicurezza locale, la cittadinanza necessita della presenza dei vigili urbani sul territorio anche di pomeriggio e nei giorni festivi; considerato che l’atto avanzato dal sindaco non è configurabile in nessuno degli istituti statutari, trattandosi di una nota firmata dal Capo dell’amministrazione e che la materia è di stretta competenza gestionale, per cui l’intervento dell’organo politico costituisce illecita, impropria e illegittima interferenza; visto che l’indicazione data dal sindaco è stata inopportunamente recepita e applicata dal Comandante della P.M., senza alcuna previa consultazione con la delegazione trattante dei sindacati di base; il Consiglio comunale impegna il sindaco a ritirare l’atto impropriamente e illegittimamente emesso, restituendo così agli organi gestionali competenti le funzioni che la legge a loro attribuisce”.

Angela De Vito

Giacomo Pirozzi

Michele D'Ambra

Biagio Sequino
Insomma, la minoranza, almeno per ora, trova la coesione che era venuta a mancare, con la speranza che non si frantumi alla prossima “battaglia”. D’altronde Pirozzi (sindaco dal 2003 al 2008, da sempre militante nel centrodestra ), De Vito (componente della segreteria regionale del Pd, attualmente sulle posizioni all’ex sindaco di Villaricca Lello Topo), Michele D’Ambra (del partito democratico, ma non iscritto nella sede locale: l’uomo più votato alle ultime amministrative e il primo in assoluto alle elezioni del 2008 ), Biagio Sequino (uomo di centro destra, al momento simpatizzante di Salvini), insieme rappresentano i due terzi dell’elettorato, per cui hanno l’obbligo politico e morale di non deludere migliaia di cittadini che li hanno votati.   


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